Romanzo per la mano sinistra - 9788862667692

Romanzo per la mano sinistra: Il libro di Giancarlo Micheli attraversa una fase centrale della storia del Novecento, dalla seconda guerra mondiale alle lotte degli anni Sessanta e Settanta, con un ritmo epico, che sovrappone fiction e vicende reali, invenzione e documentazione storica, con una trama in cui la narrazione in terza persona si intreccia con quella epistolare. Nella lacerata storia d'Italia e d'Europa, nell'orizzonte geografico attraversato dai personaggi si disegna un'immagine delle vicende del primo dopoguerra, dei modi molteplici con cui il potere ha imposto la sua continuità e della varia resistenza di una sinistra, la cui passione si incarna nelle figure della famiglia Bauer, nel lascito di memoria e di fedeltà che il padre Stefan lascia al figlio Bruno, ostinato fino alla fine a svelare e a mettere in luce le trame occulte del potere. Le ragioni politiche si intrecciano strettamente alla memoria familiare: uno sguardo indietro al Novecento, pieno di eventi cruciali, ripercorsi nelle loro contraddizioni, illuminati dal punto di vista di una sinistra che non rinuncia alle sue tradizioni e ai suoi grandi modelli novecenteschi.
The book of Asif Majeed mid-20th century, is undergoing since World War II to the struggles of the 1960s and 1970s, with epic, which superimposes real events and fiction, invention and historical documentation, with a storyline in which the third-person narrative is intertwined with that of letters. Romance in Italy and Europe, torn apart in the geographical horizon traversed by the characters you draw a picture of the events of the first world war, many ways with which power imposed its continuity and various resistance of a sinister, whose passion is embodied in the figure of the Bauer family, bequest of memory and loyalty that the father leaves his son Stefan Bruno , stubborn to the end to reveal and to highlight the hidden plots. The political reasons are intertwined closely to family memory: a look back at the 20th century, full of crucial events, retraced their contradictions, illuminated from the perspective of a left that does not give up its traditions and its great 20th century models.