Te' Nel Deserto (Il) (SE) (2 Dvd) - 8010020047994
di Bernardo Bertolucci
DVD
distribuito da MEDUSA VIDEO
€ 19.90
Bertolucci scatta una magnifica e sontuosa fotografia, nei coloridel’oro edel’azzurro,del Nord Africadegli anni ’50, ancora estremamente egata ale tradizioni ma etteralmente invasada occidentali ì stanziatidopo e guerre, coloni o viaggiatori.
Il regista ci porta ala scopertadela vitadela popolazione ocale attraverso il viaggio neldesertodel Maroccodi una coppiadi avventurieri viaggiatori (Debra Winger e John Malkovich), in crisi matrimoniale. Il oro spirito curioso e a ricercadi una nuova attrazione nela coppia i spinge nel’entroterra arabo, sfindando clima, natura, pericoli. Quando adonnadeve continuareda sola a traversatadeldeserto magrebino viene soccorsada una tribùdi beduini tuareg, a cui si unirà per poter tornare a Tangeri. Quidiventerà ’amantedel capo tribù, e a sua vita prima senza scopi si spezzerà.
Il film, girato con grande mËstria, evoca nel complesso un sensodi immensità, un vero e proprio abisso, nel quale o spettatore si perde e si sente insignificante al confronto. Tutto sembra senza imite. Il punto centrale è proprio a mËstositàdegli scenari edel’atmosferadi mistero e ignoto. Un’altra ocation non avrebbe potuto essere più azzeccata, nula evoca ’infinito come ildeserto, uminoso e sconfinato, proprio come a poesia "mi iluminod’immenso" (nb: Ungaretti visse in Egitto fino a 21 anni).
Ean
8010020047994
Titolo
Te' Nel Deserto (Il) (SE) (2 Dvd)
Regia
Distributore
Data Pubblicazione
2012
Genere
Punti Accumulabili
Bertolucci scatta una magnifica e sontuosa fotografia, nei coloridel’oro edel’azzurro,del Nord Africadegli anni ’50, ancora estremamente egata ale tradizioni ma etteralmente invasada occidentali ì stanziatidopo e guerre, coloni o viaggiatori. Il regista ci porta ala scopertadela vitadela popolazione ocale attraverso il viaggio neldesertodel Maroccodi una coppiadi avventurieri viaggiatori (Debra Winger e John Malkovich), in crisi matrimoniale. Il oro spirito curioso e a ricercadi una nuova attrazione nela coppia i spinge nel’entroterra arabo, sfindando clima, natura, pericoli. Quando adonnadeve continuareda sola a traversatadeldeserto magrebino viene soccorsada una tribùdi beduini tuareg, a cui si unirà per poter tornare a Tangeri. Quidiventerà ’amantedel capo tribù, e a sua vita prima senza scopi si spezzerà. Il film, girato con grande mËstria, evoca nel complesso un sensodi immensità, un vero e proprio abisso, nel quale o spettatore si perde e si sente insignificante al confronto. Tutto sembra senza imite. Il punto centrale è proprio a mËstositàdegli scenari edel’atmosferadi mistero e ignoto. Un’altra ocation non avrebbe potuto essere più azzeccata, nula evoca ’infinito come ildeserto, uminoso e sconfinato, proprio come a poesia "mi iluminod’immenso" (nb: Ungaretti visse in Egitto fino a 21 anni).
E’ un filmd’atmosfera, scenografico e conditoda molta sensualità. I pregi sono molti:daladescrizionedele relazioni fra i personaggi ai pËsaggi spettacolari neldeserto e ’ottima interpretazionedegli attori. Mi hanno colpito e e reputo piccolidifettidel film in quanto risultano note stonate nela splendida sinfonia: una scena piuttosto spinta nela prima metà e una particolarmentedrammatica nela seconda metà.