Benvenuti al Grand Hotel Questo film, piuttostodatato, è stato girato nei primi anni ’30, ma credo che ancora oggi possadivertire ed emozionare il pubblico. Vincitoredel’Oscar come miglior filmdel 1932, è unodei primidela Metro ad ospitare un così gran numerodi stele, alcune consolidate come John Barrymore e Greta Garbo, altre nascenti, come Joan Crawford. Grand Hotel ci offre a cronacadele notti al "Grand Hotel"di Berlino,dove si intrecciano e storie di balerinedepresse pronte al suicidio, adrid’albergo e sofisticate stenografe...il tutto con ironia, costumi stupendi, set abbagliantidi splendore. a Garbo, come sempre, ruba a scena con a sua sola presenza, ma mi ha colpito molto più una uminosa Joan Crawford, che briladi entusiasmo. Certo è un film per appassionati, ma sono convinto che nondeluderà gli amantidele atmosferedi un’epoca ormai così ontana! Per essere una pelicola cosìdatata il trasferimento indvd è stato più chediscreto, magari fosse possibile arrivare a questi iveli più spesso, anche se in alcune scene andrebbe migliorato il contrasto...tutto sommato a Warner nondelude quasi mai quando si trattadi capolavori.