Il 1970 fu un anno di transizione che vide emergere una nuova generazione di piloti pronti a spodestare la vecchia guardia. La Ferrari 312 B di Jackie Ickx puntava tutto sulla potenza mentre la Lotus 72 di Jochen Rindt faceva dell'aerodinamica il suo punto di forza. Oltre alle battaglie tecnologiche, la stagione vide il susseguirsi di sfide davvero emozionanti. Jackie Stewart era il campione in carica ma sapeva di dover fronteggiare una concorrenza agguerrita. Il campionato era ancora tutto da correre tra imprevisti e gare mozzafiato, fino a quel tragico 5 settembre quando Jochen Rindt, in testa alla classifica, perse la vita a Monza durante le prove del GP. Nonostante i tentativi di Ickx e Regazzoni, il pilota austriaco si aggiudicò il titolo, unico campione del mondo alla memoria.