Yoshimi ha divorziato di recente e spera che il Tribunale le affidi la custodia della figlia di sei anni Ikuku. Yoshimi è determinata a ricominciare una nuova vita, ma per i primi tempi l'unica casa che può permettersi è un appartamento in un edificio fatiscente. La nuova casa però ha qualcosa di strano: sul tetto, vicino al serbatoio dell'acqua, la piccola Ikuku trova una borsetta rossa con dei giocattoli dentro. Yoshimi porta la borsa al guardiano dello stabile, ma il giorno seguente la borsa spunta nuovamente lì dove era stata trovata. In principio, Yoshimi non nota la grossa macchia d'umidità sul soffitto dell'appartamento, ma quando l'acqua comincia a cadere, la donna informa il guardiano che però non prende provvedimenti al riguardo. L'appartamento sopra quello di Yoshimi è chiuso e sembra disabitato, ma lei sente dei passi di bambini che corrono. Apparentemente c'è un legame fra questi strani eventi: due anni prima una maestra di asilo, Mitsuko Kawai, era scomparsa senza lasciare traccia la donna lavorava nello stesso asilo di Ikuku e portava sempre una borsetta rossa. Poco dopo il verificarsi di questi eventi Mitsuko appare in una visione a Ikuku che, come in trance, sale al piano superiore dove trova la porta dell'appartamento disabitato aperta, mentre il pavimento è inondato dall'acqua. Sulla porta, una targa con i nomi "Shoji e Mitsuko Kawai". Ma molti altri misteriosi e terrificanti eventi attendono Yoshimi e sua figlia...