Bruce Lee parte per gli Stati Uniti nel 1958. Frequenta l'università a Seattle e, ben presto, cresce la sua popolarità. Abilissimo nell'arte del Kung Fu, con la sua forma e la sua destrezza, dà continui saggi di eccezionale bravura nelle arti marziali al punto di ingelosire l'allenatore locale di Karate, Motoyaki. Motoyaki sfida Bruce Lee, convinto di superarlo dimostrando la prevalenza del Karate giapponese sul Kung Fu cinese di Lee. Ma Bruce vince l'incontro aumentando la sua popolarità. Dopo la sua partecipazione ai Campionati internazionali di Karate a Long Beach in California, la sua straordinaria esibizione nello stile personale chiamato Jeet Kune Do, richiama l'attenzione e gli interessi di gente importante. Bruce Lee trova la via del successo nel cinema. Ma la sua vita viene sempre minacciata da uomini che continuano a sfidarlo per poterlo sconfiggere. Per sfuggire a tutto ciò, passa intere giornate nella solitudine, e, rinchiuso nel suo studio-palestra, si allena nelle nuove tecniche del Jeet Kune Do e del Chin Woo Finger.