La storia si dipana nel periodo contemporaneo, in una cittadina dove la vita è diventata tanto deprimente che il tasso di suicidio è incredibilmente elevato. Ci addentriamo in un universo macabro e di disperazione dove solo una famiglia prospera: i Tuvache, proprietari da generazioni della Bottega dei suicidi, un negozio dove si può trovare tutto l'occorrente per trapassare, da lame affilate, accessori di vario genere ad elegantissimi flaconi di veleno. Tutto viene stravolto con la nascita del più piccolo di casa, Alan, la cui gioia di vivere sconvolge con forza le abitudini della famiglia.