Kimura, agente speciale dello spionaggio nipponico, giunge a Londra su di un aereo che stranamente nel corso del viaggio è stato dirottato e poi lasciato proseguire. Avvicinato da un sedicente fotoreporter del Life, il giapponese lo raggiunge in una camera dell'Hotel Carlton e aggredito dallo stesso, si trova costretto ad ucciderlo. L'episodio permette agli agenti inglesi Alexander e di ricattare Kimura e di tenerlo pressoché prigioniero. Con molta difficoltà, quindi, il giapponese riesce a condurre la sua missione che consiste nel tenere d'occhio un professore in procinto di recarsi a Tokio. In realtà lo scienziato sta per vendere al migliore offerente una sua invenzione per la produzione di carburante sintetico dall'acqua ma, grazie alla diffidenza e alla lotte reciproca tra giapponesi e inglesi, l'organizzazione che fa capo a Dalla fa propria la borsa dell'inventore e sta per trasferirla. Finalmente alleati, Alexander e Kimura ottengono il rientro dell'aereo a Londra e l'arresto di Dalla, la bella ragazza che fino ad allora era riuscita a giocarli entrambi.