Vittorio, giovane studente, torna al paese siculo perché lo zio Don Ninì sta per lasciare i beni e le "femmine" locali che gia son state tutte sue. Un suo ex amore, Nunziata, ora moglie dell'impotente ma danaroso Concetto, prodiga le sue grazie e non lo accontenta. Così, un poco alla volta, Vittorio si avvicina a Sr. Maria Immacolata, una novizia che passa le notti nella casa baronale nelle vesti di "infermiera notturna" del morente. Morto Don Ninì, la novizia torna nel Veneto da cui è venuta, ormai privata della verginita, della pace e dell'abito. Vittorio la raggiunge nei prati in fiore e, mentre gode con lei, viene a sua volta raggiunto dalla fucilata mortale della madre di Maria, decisa a vendicare l'innocenza della figlia.