Tornando a casa con la sua macchina, la giovane e bella Marjorie, fa uno spiacevole incontro: un individuo mascherato, minacciandola con un coltello, vorrebbe violentarla. Lei, anche se terrorizzata, riesce a sfuggirgli, ma i suoi documenti rimangono nelle mani del maniaco che quindi sa tutto di lei e può ritrovarla subito. Per Marjorie inizia un vero e proprio incubo, anche perché la polizia, a cui disperata si è rivolta, non può fare nulla per proteggerla. Decisa a non rimanere sola, Marjorie si reca nella casa di campagna delle sue amiche Pat e Terry. Una mattina, mentre le due ragazze sono al lavoro, un giovanotto dall'aspetto poco rassicurante si presenta alla porta e Marjorie tenta di cacciarlo via ma Joe, questo è il suo nome, è proprio il criminale che ha tentato di violentarla giorni prima ed è tornato per mettere in atto le sue losche intenzioni. Sconvolta, la donna si vede perduta e completamente in balia del maniaco finché, anche se allo stremo delle forze, riesce ad immobilizzare il suo aggressore. Joe è un uomo dalla doppia personalità - un esemplare padre di famiglia e allo stesso tempo un maniaco sessuale pericolosissimo - e Marjorie è determinata ad ucciderlo poiché sa che denunciandolo e consegnandolo alla polizia non risolverà nulla. Al loro ritorno, Pat e Terry tentano di dissuadere l'amica dal compiere il suo gesto, arrivando persino a provare pietà per Joe che, abile manipolatore, è quasi riuscito a convincerle della sua innocenza finché Marjorie, con un gesto di assoluta disperazione, riesce a fargli confessare tutto.