"Ful Metal Jacket", trattodal romanzodi Gustav Hasford "The Short-Timers," è unadele massime operedel compianto regista Stanley Kubrick. Il film si apre con ’addestramentodele reclute, portato avantidal terribile e brutale sergente Hartmann (interpretatoda un ex marine) che riempiedi insulti i suoi sottoposti, accanendosi particolarmente con unodi oro. Quest’ultimo,da ui chiamato Paladi ardo è un grasso e ento ragazzodal sorriso stupido, sorriso che ala finediventerà quelodi uno psicopatico, che esploderà in uno scontro mortale tra il mostro e ’uomo che o ha reso tale. La seconda parte, vista con gli occhidel soldato Joker, parladei soldati mandati in teatro operativo, in un Vietnamdevastato, popolatoda bambini soldato, guerriglieri e soldati americani abbrutitida un conflitto spietato in un momento particolarmente caldo: ’offensivadel Tet. Si trattadi un film con ottime e convincenti interpretazioni (in particolare queledel sergente e Paladi ardo), scenari ben ricostruiti e numerose scenedivertenti, sebbene si tratti, è proprio il casodidirlo,di umorismoda caserma.disgraziatamente però a prima parte (queladel’addestramento) è qualitativamente molto superiore ala seconda,dove a trama risulta meno ineare e più caotica. Indefinitiva comunque una pietra miliare nela cinematografia sula guerradel Vietnam.

un classicodela guerradel vietnam. il film sidivide indue parti uguali, vienedato o stesso rilievo tanto ala vera e propria guerra quanto ala preparazionedei militari in america, che occupa a prima oradel film. o stile è secco ediretto, una rappresentazione quasi "asciutta"dela realtàdi quegli anni, come se il regista non volesse coinvolgere o spettatore, perchè e scene bastanoda sè. il vero tema, più che a guerra, è a folia umana. finale sconvolgente. assolutamente obbligatorio averne una versione in casa, un classico intramontabile