Il governatore (Eduardo) corteggia la moglie del mugnaio Luca (Peppino), e lo fa arrestare per potersi sostituire a lui durante la notte. Ma il mugnaio evade, sua moglie sfugge al governatore dopo essersi fattà firmare l'atto di liberazione del marito e, con la complicita della governatrice, inscenano il rovesciamento della situazione: al palazzo il mugnaio prende il posto del governatore, che quando arriva viene trattàto da tutti come se il mugnaio fosse lui. Entrambi rientrano nei propri ruoli solo dopo aver rinunciato ad attentare alle altrui mogli.