Collana FOCUS ON a cura di AnnaMarra Contemporanea L'apporto di Paula Cortazar, Benjamin Degen, Alexandra Karakashian, Michele Mathison potenzia una riflessione su diverse possibilità di rendere intelligibile il mondo in cui viviamo, da cui proveniamo, verso cui muoviamo e del nostro stare al mondo. Ecco che la relazione memoria/tempo attraversa evoluzione di forme e materiali nel lavoro; le scie di esistenza attraverso la tensione di energie in cambiamento; il focus sulla ricchezza della manualità e del corpo come soggetto senziente e come corpo-linguaggio, possono condurre a nuove forme di comprensione. In particolare, il rapporto con la natura, con l'ambiente – al contempo spazio storico e organico – attraversati per ragioni sociali o per tensione esplorativa personale, fa vibrare all'unisono e canalizza quella speciale energia che è il collante fra noi e il mondo. L'opera può portare alla luce quell'energia. The contributions of Paula Cortazar, Benjamin Degen, Alexandra Karakashian and Michele Mathison further enable us to reflect on the different possibilities, to make more intelligible the world we live in, the one from which we have come, the one we are headed toward as well as “our being in the world”. Thus the relation between memory and time crosses the evolution of forms and materials in the works; the traces left as existence crosses the tensions of energy, as it changes; the focus on the wealth of manuality and the body as a sentient subject and as body-language, can lead us to new forms of understanding. In particular the relationship with nature, the environment – at one and the same time historic and organic space – crosses for social reasons or because of personal explorative tensions, makes the special energy that links us and the world vibrate in unison, channeling it. An artwork can bring light to this energy.