Questa mostra, che è la prima raccolta organica dell'opera di Renzo Piano, approfondisce e in qualche modo corregge un'immagine che fino ad oggi si è forse appiattita sul grande episodio del Beaubourg. Per cominciare vi è una dilatazione nel tempo ed è possibile valutare questo autore ancora giovane su un arco di quasi venti anni di lavoro ininterrotto, con una escursione che parte dal presente dove potremmo prendere il Museo di Houston come riferimento di uno spostamento concettuale che segua un'evoluzione e insieme una definitiva distanza dal Beaubourg; e un'altra escursione che risale invece al momento calvinista delle prime scoperte, opere che ricomposte in questa sequenza assumono il significato di un ordinato disegno fondativo. "Pezzo per pezzo" è il titolo eloquente di una mostra che, curata dallo stesso autore, è concepito come uno dei suoi progetti, con la preoccupazione preminente di percorrere un'esperienza attraverso un metodo.