La lingua non &egrave; n&eacute; neutra n&eacute; neutrale, soprattutto dal punto di vista del genere. Pu&ograve; creare, accentuare o conservare discriminazioni che finora hanno colpito soprattutto le donne. Quel che &egrave; peggio, tutto questo &egrave; avvenuto nella sostanziale indifferenza di tanti e tante, che hanno continuato a parlare o a scrivere in un certo modo: l&rsquo;hanno fatto per abitudine, per scarsa consapevolezza o seguendo la convinzione che i problemi da affrontare fossero ben altri.<br />Occorre imparare a maneggiare con cura le parole, perch&eacute; certe situazioni possano davvero cambiare. &Egrave; importante farlo nella vita quotidiana come sui mezzi d&rsquo;informazione, nel mondo della formazione come nelle attivit&agrave; delle istituzioni.<br />A oltre trent&rsquo;anni dalla fondamentale ricerca sul sessismo nella lingua italiana curata dalla linguista Alma Sabatini, voci e esperienze diverse danno conto di un cammino tutt&rsquo;altro che concluso verso la reale parit&agrave; dei generi e le pari opportunit&agrave;: occorre uno sforzo collettivo sul piano linguistico, politico, sociale e culturale per una comunit&agrave; davvero plurale e inclusiva.La lingua non &egrave; n&eacute; neutra n&eacute; neutrale, soprattutto dal punto di vista del genere. Pu&ograve; creare, accentuare o conservare discriminazioni che finora hanno colpito soprattutto le donne. Quel che &egrave; peggio, tutto questo &egrave; avvenuto nella sostanziale indifferenza di tanti e tante, che hanno continuato a parlare o a scrivere in un certo modo: l&rsquo;hanno fatto per abitudine, per scarsa consapevolezza o seguendo la convinzione che i problemi da affrontare fossero ben altri.<br />Occorre imparare a maneggiare con cura le parole, perch&eacute; certe situazioni possano davvero cambiare. &Egrave; importante farlo nella vita quotidiana come sui mezzi d&rsquo;informazione, nel mondo della formazione come nelle attivit&agrave; delle istituzioni.<br />A oltre trent&rsquo;anni dalla fondamentale ricerca sul sessismo nella lingua italiana curata dalla linguista Alma Sabatini, voci e esperienze diverse danno conto di un cammino tutt&rsquo;altro che concluso verso la reale parit&agrave; dei generi e le pari opportunit&agrave;: occorre uno sforzo collettivo sul piano linguistico, politico, sociale e culturale per una comunit&agrave; davvero plurale e inclusiva.