In questo anno, il 2023, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha scelto di dedicare la XXIII Settimana della lingua italiana nel mondo all&rsquo;italiano e la sostenibilit&agrave;. &Egrave; una scelta importante, che sottolinea come il tema della sostenibilit&agrave;, nelle sue varie curvature, vada affrontato anche con il contributo della lingua; e, va sottolineato, anche con il contributo &ndash; essenziale &ndash; della lingua italiana. Il movimento di sostegno, promozione e azione a favore di uno sviluppo sostenibile &egrave; globale e pertanto internazionale, e quindi linguisticamente dominato dall&rsquo;inglese. Ma perch&eacute; una politica di sostenibilit&agrave; sia realmente realizzabile &egrave; necessario coinvolgere tutti i cittadini, a ogni livello, perch&eacute; soltanto con una reale e cosciente condivisione generale un cos&igrave; difficile risultato pu&ograve; essere raggiunto; e per avere l&rsquo;appoggio di tutti &egrave; necessario che tutti comprendano bene le ragioni, espresse in modo chiaro a prescindere dall&rsquo;et&agrave;, dall&rsquo;istruzione, dalla provenienza geografica e sociale.<br />Sviluppo sostenibile significa anche farsi il giusto carico della societ&agrave; nelle sue molteplici sfaccettature, guardando alla parit&agrave; di genere, e guardando anche alla salvaguardia e allo sviluppo delle lingue in un contesto realmente plurilingue e multilingue.<br />Linguisti e non linguisti offrono in questo libro il loro contributo alla riflessione sulla sostenibilit&agrave;, nel modo canonico della trattazione scientifica, ma anche in quello eccentrico della creazione artistica.