Jerusha &egrave; un&#39;orfana che a diciotto anni ancora vive in istituto perch&eacute; nessuno ha mai voluto adottarla. &Egrave; intelligente e dotata di un talento fuori dal comune per la parola scritta. Da sempre sola, al contrario delle sue coetanee, non vede la vita attraverso un paio di lenti rosa e romantiche ma nel suo reale cinismo e disincanto che ha sviluppato in lei un&#39;ironia pungente e una sagacia al vetriolo.<br />Ormai arresa a dover lasciare l&#39;orfanotrofio per superati limiti di et&agrave; si prepara ad abbandonare il suo sogno pi&ugrave; grande: quello di diventare una brillante giornalista. Sola, giovane e senza denaro non pu&ograve; certo permettersi di frequentare un buon corso universitario. Ma il destino le riserva una sorpresa inaspettata... o meglio un inaspettato benefattore che, improvvisamente, decide di prendersi in carico lei e la sua istruzione.<br />Un regalo piovuto dal cielo che richiede solamente un obbligo: quello di inviare settimanalmente al suo benefattore, tramite uno sconosciuto indirizzo e-mail, una lettera sotto forma di articolo giornalistico dove lo informa dei suoi progressi scolastici ed educativi. Unico limite: lei non dovr&agrave; mai cercare di scoprire chi sia in realt&agrave; il suo inaspettato benefattore di cui non conosce nemmeno il nome.<br />Una proposta che per un&#39;orfana sola al mondo e con poche speranze di ambire a una vita migliore non pu&ograve; essere rifiutata. Forse la possibilit&agrave; di realizzare il suo sogno pi&ugrave; grande, forse la possibilit&agrave; di avere una rivalsa sull&#39;ingratitudine del fato.<br />Jerusha si ritrova cos&igrave; a frequentare una prestigiosa e costosa universit&agrave; e si impegna a rispettare le regole fissate anche se in lei &egrave; forte il desiderio di poter ringraziare colui che le ha concesso una chance di cambiare la sua esistenza.<br />Riconoscente alla buona sorte e al suo inaspettato benefattore, le lettere che avrebbero dovuto essere a cadenza settimanale aumentano sia di numero che di intensit&agrave; cominciando a narrare tutti gli aspetti della sua vita, oltre ai progressi scolastici. Un rapporto epistolare che dura mesi ma che &egrave; a senso unico. Jerusha scrive ma non riceve mai nemmeno un cenno di risposta. Cos&igrave; una sera, poco lucida per la stanchezza e la febbre alta, la ragazza invia una lettera al suo benefattore dai toni accusatori e polemici oltre che pregna di tristezza e frustrazione. Una lettera che, lei si aspetta, come tutte le precedenti non avr&agrave; mai una risposta. Invece, inaspettatamente, arriva una risposta dal suo benefattore, una risposta che cambia tutti gli equilibri del loro rapporto...<br /><br />AVVISO AI LETTORI. Questo romanzo &egrave; un omaggio alla scrittrice Jean Webster e, anche se la vicenda &egrave; frutto della fantasia dell&#39;autrice, &egrave; doveroso avvisare che il libro &egrave; una rivisitazione di uno dei grandi successi di questa scrittrice, precisamente la storia &egrave; liberamente tratta da Daddy-Long-Legs (conosciuto in Italia con il titolo: &quot;Pap&agrave; Gambalunga&quot;) di cui l&#39;autrice ha volutamente mantenuto i nomi delle persone, dei luoghi e delle istituzioni oltre all&rsquo;idea originale della trama anche se riadattata e modificata.<br />&nbsp;