Una misteriosa auto abbandonata nella strada privata di un condominio, irrompe nelle vite di dieci persone: Alfredo e Alina, coppia di mezza età in crisi; gli orfani Elena e Paolo legati da affetto morboso; Edith, sopravvissuta al campo di sterminio, col figlio Davide; Maurizio e Guglielmo, matura coppia gay; Irene che ha perso marito e figli in un attentato; un losco amministratore. La scena si svolge nella stessa stanza, terra di nessuno in cui spazio e tempo si frantumano in un eterno presente. L'auto incombe sui personaggi ingabbiati dentro un tempo circolare come in un set cristallizzato di Gregory Crewdson. Una lettera anonima innesca sospetti, gelosie, voyeurismi fino al delitto. Durante una liberatoria cerimonia del tè tra donne, l'auto è rimossa. Fine dell'incubo o una delle dimensioni possibili? Finzione e realtà si sovrappongono in questa black comedy, in una alternanza di situazioni grottesche, surreali, con un raffinato gioco di rimandi a scene e musiche di film...