Il 24 maggio 2015 papa Francesco pubblicava l’enciclica Laudato si’ sulla cura della casa comune, un documento cruciale nel magistero di Bergoglio, che ha introdotto nuovi paradigmi di lettura della realtà, dall’ecologia integrale alla consapevolezza che “tutto è connesso”. Come spiega l’editoriale firmato da Giacomo Costa e Paolo Foglizzo, in questi anni abbiamo compreso come queste chiavi interpretative ci aiutano a leggere in profondità una varietà di situazioni. In particolare, oggi, la pandemia di Covid-19.
Le Mappe sono in buona parte dedicate alle ripercussioni della stessa pandemia su molti settori della nostra vita: dall’economia (Franco Mosconi), alla vita sociale e alla solidarietà (intervista a Tommaso Vitale), al lavoro e al welfare (Claudio Lucifora), tutti settori in cui sarà fondamentale non solo portare finalmente a termine le riforme rimaste finora incompiute, ma cambiare passo per poter ripartire tutti insieme. Le Voci del mondo ci parlano dell’esperienza della Rete del Bacino del Congo (REBAC), un progetto che tutela il secondo polmone del mondo dopo l’Amazzonia (Rigobert Minani SJ), mentre il Dossier sull’Intelligenza artificiale presenta la Dichiarazione dell’Università di Deusto (Spagna) sui diritti umani nell’ambiente digitale. Un’infografica di Bruna Pisano sugli hate crimes chiude la sezione.
La Bussola, con Bibbia aperta, mostra attraverso l’esperienza del re Ezechia come vivere una situazione di malattia in chiave di occasione e non di punizione (Massimiliano Scandroglio), mentre la rubrica dedicata al pensiero sociale della Chiesa presenta una Nota sulla pandemia della Pontificia Accademia della Vita. La rubrica sull’Unione Europea si occupa della tutela dei consumatori. La recensione al libro Chthulucene, di Donna Haraway (Mauro Bossi SJ) e alla serie TV When They See Us (Andrea Lavagnini) chiudono il numero, insieme ai consueti consigli di lettura.