<i>Nel 2073! Sogni d&rsquo;uno stravagante</i>&nbsp;&egrave;&nbsp;un romanzo scritto nel 1873, in cui il protagonista, Saturnino Saturnini, grazie a&nbsp;una prodigiosa scoperta scientifica che gli permette di &ldquo;viaggiare nel tempo&rdquo;, viene catapultato dalla Torino del 1873 a&nbsp;quella del 2073, dove tutto &egrave;&nbsp;radicalmente mutato in meglio: i&nbsp;modi di vivere, gli spazi urbani, i&nbsp;valori morali e&nbsp;persino i&nbsp;nomi delle strade.&nbsp;Il secondo numero di AnteLitteram offre lo spunto per riflettere sul progresso tecnologico e&nbsp;sull&rsquo;influenza che questo ha nella societ&agrave; in cui viviamo. Come cambia la nostra vita quotidiana con le innovazioni prodotte dalla ricerca scientifica? Quanto sono lontani gli orizzonti delineati da una serie come&nbsp;<i>Black Mirror</i>? Pu&ograve; la nostra visione del futuro essere luminosa come quella di Saturnino Saturnini, o&nbsp;il progresso tecnologico per noi non &egrave;&nbsp;sempre sinonimo di miglioramento?