In una gelida mattina di dicembre viene trovata morta, nel parco della T&ecirc;te d&rsquo;Or a Lione, Giselle Szilard, moglie del fisico Eric Szilard, uno degli scienziati pi&ugrave; noti e rispettati della citt&agrave;. La donna, accasciata davanti alla gabbia delle scimmie con i polsi recisi, &egrave; stranamente vestita come una prostituta.<br />La polizia pensa al suicidio, ma Jacques Melykian, commissario armeno in pensione invitato a collaborare alle indagini suo malgrado, ha l&rsquo;oscura convinzione che Giselle sia stata assassinata e l&rsquo;autopsia gli dar&agrave; ragione. Inizia quindi la sua indagine in una Lione fredda nelle strade e gelida nei rapporti sociali, dove l&rsquo;amore e il senso di giustizia soccombono all&rsquo;&ldquo;apparenza&rdquo;, il tab&ugrave; che governa le relazioni esangui di un&rsquo;alta societ&agrave; al di sopra di ogni sospetto.<br />L&rsquo;inchiesta lo porter&agrave; sull&rsquo;isola del sudest della Francia, Porquerolles, dove lo stesso Jacques Melykian si &egrave; ritirato a vivere a bordo della sua barca a vela e che sembra cos&igrave; lontana da quell&rsquo;&rdquo;apparenza&rdquo; che sempre nasconde un pensiero malvagio o un delitto.