Le giornate al Commissariato del Vomero si susseguono con un&rsquo;alternanza equilibrata di frenesia e calma apparente. Ad affrontarla in prima persona, il Commissario Davide Re, circondato da alcuni personaggi pi&ugrave; o meno bizzarri e misteriosi che intervengono nelle sue faccende lavorative e private. Tra persone sospette, casi di?icili da risolvere, enigmi da sciogliere e piccoli piaceri della vita, prende forma un caso enigmatico come una scacchiera ed estremamente a?ascinante, proprio per la sua complessit&agrave; e per le sorprese che promette di rivelare. Un giallo che tiene col fiato sospeso, dallo stile preciso e accattivante.<br /><br />Alberto d&rsquo;Auria nasce a Napoli nel 1969 e si laurea in Scienze Politiche alla L.U.I.S.S. Guido Carli di Roma, dove collabora per un paio d&rsquo;anni come assistente alla cattedra di Antropologia Culturale. Ha insegnato Diritto ed Economia al &ldquo;S. Tommaso d&rsquo;Aquino&rdquo; di Napoli. Per diversi anni ha collaborato con il sito web Uefa.com. Dopo aver trascorso circa diciotto anni nella sua amata Cuba, ha ripreso a vivere stabilmente a Napoli, dove lavora attualmente come ghost writer. Ha pubblicato con il suo nome <i>Enigma</i> (1987), <i>Fantasmi romantici</i> (1991), <i>Pegaso e la Morte</i> (2010) e <i>_Il male del fiore_</i> (2022).<br />