Dedicare al tema dell’ingiustizia del danno una specifica considerazione nell’ambito di una trattazione sistematica della materia aquiliana, qual è quella che quest’opera si propone di svolgere, può sembrare, a prima vista, una scelta obbligata quanto, forse, datata, se non superata: e non è troppo difficile rendere conto di questa apparente contraddizione. Una ricognizione, pure estremamente sommaria, della più recente letteratura in materia dimostra, infatti, che il tema dell’ingiustizia del danno costituisce un momento essenziale di ogni discorso sulla responsabilità civile 1, pur essendo affrontato secondo impostazioni non sempre omogenee e discendenti, inevitabilmente, dalle opzioni sistematiche e di fondo prescelte dai singoli Autori.