Stordito e incapace di muoversi, Pietro giace a terra, sul selciato che puzza di sangue e morte. Una manciata di secondi, un rumore agghiacciante ed &egrave; finito l&igrave;, nella polvere, a pochi metri dai suoi genitori morti ammazzati per volont&agrave; della &rsquo;ndrangheta.<br />Pietro ha tredici anni da compiere e tanti sogni da realizzare, ma adesso tutto si &egrave; interrotto e la sua vita &egrave; destinata a cambiare. Sostenuto da un capitano dei carabinieri e da una psicoterapeuta, verr&agrave; accolto da una nuova famiglia, in una nuova citt&agrave;, e per lungo tempo sar&agrave; attanagliato da un dolore sordo e implacabile e dal tormento di domande cos&igrave; ingombranti da lacerargli il cuore: perch&eacute; i suoi genitori? perch&eacute; lui? perch&eacute; la &rsquo;ndrangheta? Un racconto perforante come il buio della morte, profondo come l&rsquo;attaccamento alla vita, impetuoso come il senso di giustizia, forte come l&rsquo;affermazione della verit&agrave;.