Il titolo del racconto viene da Nice (lo dico come si pronuncia) e significa che la vita è piena di sofferenze e di caos e che bisogna cercare dei modi per renderla sopportabile ( la rosa).<br/><br/><br/>Il finale non ve lo dico.<br/><br/><br/>Il protagonista è di origine mezzo ebraica e nasce e vive in Texas. Ma descrivo il Texas e l'America come un luogo simile all'Italia.La cosa mi serve anche per citare autori americani famosi.<br/><br/><br/>Noam è simile a un adolescente o giovane d'oggi, specialmente dopo il "corona virus" o le distruzioni delle guerre.<br/><br/><br/>Si sposa con Francy, di origine irlandese. Una ragazza di oggi, ma non del tutto di oggi.<br/><br/><br/>Decidono di andare in una fattoria abbandonata in Israele.<br/><br/><br/>Il mondo agricolo di un tempo non c'è più e è stato brutto per agricoltori che hanno abbandonato l'Italia. Ma la fattoria di un tempo permetteva di vivere cinque mesi senza lavorare e si diventava "pensatori". Oggi una fattoria in collina permetterebbe ai nostri figli di vivere quando le acque invaderanno le coste.<br/><br/><br/>Nomade, Noam, decide di andare per l' Europa, alla scoperta di un passato remoto, dove gli uomini erano spesso bestie.<br/><br/><br/>Torna e vanno a vivere in Australia...