Con l&rsquo;uscita di questo libro, intitolato <b>Navi e porti della Badia di Cav</b>a, si viene a colmare la quasi totale assenza di studi sistematici su un argomento che rivela, sotto una nuova luce, la funzione innovativa del cenobio cavense.<br /><br />L&rsquo;Autore, appassionato di storia marittima, ha approfondito lo studio delle pergamene dell&rsquo;<b>Archivio della Badia</b> relative alle attribuzioni fondiarie monastiche e, dopo averle fotografate, studiate, tradotte e riprodotte, ci consegna questo prezioso saggio che trasmette una conoscenza pi&ugrave; approfondita delle dimensioni internazionali della <b>Badia di Cava</b>: una ricostruzione di cui, indubbiamente, si avvertiva profondamente la necessit&agrave;. La celebrazione del Millennio della Badia, nel 2011, fu un&rsquo;occasione mancata per riscoprire la vera natura dell&rsquo;<b>Ordo Cavensis</b> che fu cosa ben diversa dai monasteri singoli ed autonomi fondati da San Benedetto e diversi anche dall&rsquo;Ordo Benedectinus, successivo ai monaci cavensi. Dieci anni dopo, grazie alla sua ricerca meticolosa, l&rsquo;Autore ci svela le vicende marinare della Badia di Cava che, con le sue navi e dai suoi porti sulle coste cavense e cilentana, cabotavano in tutto il <b>Regno di Sicilia</b>, prima e <b>Regno di Napoli</b>, poi, verso il <b>Nord Africa</b> musulmano ed il <b>Levante latino</b> per raggiungere<b> Gerusalemme</b>.<br /><br /><b>Alfonso Mignone</b>, salernitano, &egrave; avvocato specializzato in <b>diritto della navigazione e dei trasporti</b> e, trascinato dalla passione per la storia marittima, ha pubblicato diversi saggi sull&#39;argomento. Per <b>Passerino editore</b> ha gi&agrave; pubblicato, nel 2020, il saggio giuridico&nbsp;<i>La tutela comunitaria del passeggero tra normativa e giurisprudenza.</i>