&ldquo;Atti mancati&rdquo; &ndash; vincitore della XXI edizione del Premio Massimo Troisi come &ldquo;Migliore testo teatrale, sceneggiatura cinematografica e scrittura seriale di fiction televisive&rdquo;, nella sezione Autore emergente &ndash; affronta complesse dinamiche sociali ed esistenziale, ponendoci di fronte a tre storie, ovvero a tre atti &ldquo;non sense con senso&rdquo;: il primo, <i>Pezzente sagliute</i> si svolge a Pompei, prima dell&rsquo;eruzione vesuviana del 79 d.C, il secondo <i>Attanti</i> <i>al lupo</i> ha per protagonista uno scrittore che parla a un personaggio che non gli risponde e, infine il terzo, <i>Anima mia</i>, in cui luogo, spazio e tempo verranno rivelati solo alla fine.<br /><br /><b>Francesco Amoruso</b> e` nato a Villaricca (NA) nel 1988. Ha conseguito la laurea triennale in Lettere Moderne e le magistrali in Filologia Moderna e DMS. Ha pubblicato i romanzi <i>Il ciclo della vita</i> (Statale 11, 2010) e <i>Nessuna Citt&agrave;</i> (Scatole Parlanti, 2020), la raccolta di racconti <i>Mangiando il fegato di Bukowski a Posillipo</i> (La Bottega delle Parole, 2017) e i saggi <i>How I Met Your Mother. La narrazione ai tempi delle serie TV</i> (Terebinto Edizioni, 2019), <i>Charles Bukowski. La scrittura che esplode dal basso: l&rsquo;America e il suo ubriacone</i> (Terebinto Edizioni, 2020). Cura l&rsquo;antologia <i>Stanze</i> (Libreria Dante &amp; Descartes 2020), col contributo del Dipartimento degli Studi Umanistici, prima raccolta di racconti inediti fuoriusciti dal laboratorio &ldquo;Tra le Pagine e la Melodia&rdquo;, da lui coordinato all&rsquo;interno del seminario &ldquo;Scritture in transito. Tra Letteratura e Cinema&rdquo; all&rsquo;Universit&agrave; degli studi di Napoli &ldquo;Federico II&rdquo;. Cantautore, ha realizzato il disco <i>Il Gallo Canterino</i> (illimitarte, 2014). Docente abilitato di italiano e latino &egrave; anche giornalista pubblicista.&nbsp;<u>www.francescoamoruso.com</u>