Viviamo in un tempo di continue emergenze (sanitarie, economiche e sociali) che si riflettono in vario modo sui contesti educativi e chiamano in causa la responsabilit&agrave; di educatori, formatori, insegnanti e pedagogisti.<br />Pi&ugrave; ancora sono chiamati all&rsquo;azione responsabile i soggetti e le istituzioni che hanno compiti di tipo educativo, a cui compete dare linee di indirizzo e progettare piani d&rsquo;intervento che sappiano leggere le emergenze del tempo presente e dare risposte significative. La Pedagogia sociale (PS) si colloca precisamente su questo livello, quello della lettura delle responsabilit&agrave; educative dei soggetti a cui competono tali compiti, e cerca di offrire loro chiavi di lettura, orizzonti di significato, linee d&rsquo;azione : una sorta di &ldquo;bussola&rdquo; per orientarsi nei territori delle grandi sfide educative. La prima parte del volume esplora l&rsquo;identit&agrave; della PS, come scienza e come disciplina, da un punto di vista storico, epistemologico, teoretico e metodologico, tenendo conto del dibattito nazionale e internazionale. La seconda parte propone un percorso che si configura come una sorta di &ldquo;visita guidata&rdquo; ad alcuni grandi temi, come la pedagogia della scuola e la pedagogia della famiglia, ma con un&rsquo;attenzione particolare a quella che &egrave; possibile identificare come Pedagogia dei servizi alla persona, riletta in ottica di sussidiariet&agrave;.