Gli eventi e i processi caratterizzanti la tardomodernità mostrano l’esaurirsi della tensione e dell’impulso creativo che avevano  animato la modernità, e la conseguente crisi di tale progetto societario. Ciò pone l’improcrastinabilità del ripensare ai fondamenti della vita sociale, quest’ultima attraversata da spinte ambivalenti prodotte dal suo allinearsi, su alcuni piani, alla modernità e, su altri piani, su elementi oppositivi ad essa che prefigura lo statu nascenti di una diversa forma di convivenza. Angela Mongelli è professore ordinario di Sociologia dell’educazione presso il Dipartimento di Scienze della formazione, psicologia, comunicazione dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”. Insegna Sociologia dei processi culturali e comunicativi per il Corso di Laurea in Scienze della comunicazione ed è presidente del Corso di Laurea in Educazione degli adulti e formazione continua. Tra le sue numerose pubblicazioni si ricordano, per Franco Angeli, “Architetture culturali”, “Trama e ordito della formazione” e “Il futuro della formazione”. Giuseppe Leali, sociologo e formatore, ha collaborato con la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione (Presidenza del Consiglio dei Ministri) e con l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” nell’ambito delle attività di ricerca e di formazione.