&Egrave; opinione ormai consolidata che i sistemi sanitari siano organizzazioni adattative complesse, al pari degli organismi viventi e dei sistemi ecologici, economici e sociali, e che la loro analisi o gestione non possa limitarsi ad approcci selettivi tesi alla scomposizione nei singoli elementi.<br />Uno degli approcci che meglio affronta le complessit&agrave; organizzative ospedaliere con la finalit&agrave; di armonizzarle &egrave; quello della Lean Organization. La Lean nella sua trasversalit&agrave; entra in ogni fase dell&rsquo;organizzazione, innanzitutto creando coinvolgimento in una logica di &laquo;qualit&agrave; alla fonte&raquo; dei servizi e di empowerment del processo ispettivo in caso di problemi. Cos&igrave; facendo il concetto di qualit&agrave; strutturale, dei processi e degli esiti, diventa sinonimo di adeguatezza e accessibilit&agrave;, appropriatezza, equit&agrave;, efficacia, pratica attesa e accettabilit&agrave;.<br />Diviene essenziale misurare, analizzare e giudicare la qualit&agrave; sulla base della rispondenza del processo/servizio a determinati standard, in modo da comprendere quali aspetti dell&rsquo;assistenza non funzionano, porvi rimedio e stabilire piani di miglioramento continuo.<br />Il modello organizzativo della Lean ha la capacit&agrave; di ampliare la mission e la vision aziendale. Nelle aziende Lean, infatti, il risparmio e la riduzione dei costi non vengono pi&ugrave; visti come un obiettivo, ma diventano il naturale risultato di una corretta applicazione del modello, che per&ograve; mantiene come sua finalit&agrave; ultima la salute del paziente e la qualit&agrave; del servizio.