Gli ammortizzatori sociali costituiscono strumenti importantissimi per la gestione dei livelli occupazionali e per far fronte alle crisi aziendali, determinate dalle cicliche congiunture macroeconomiche di tipo recessivo e/o da involuzione od obsolescenza produttiva.
Prima la legge Fornero nel 2012, successivamente il Jobs Act nel 2015, hanno riformato profondamente non solo le causali della cassa integrazione, annoverando attualmente insieme alla crisi e alla riorganizzazione anche il contratto di solidarietà, bensì escludendo da tale sistema di ammortizzazione una serie di ipotesi e/o di soggetti che rendono oggi più difficile il ricorrervi.
Dopo aver affrontato nel primo volume della Collana la tematica centrale dei licenziamenti, questo libro si occupa degli ammortizzatori sociali, ordinari e straordinari, che spesso hanno contribuito, se non ad evitarli, quantomeno a limitarne il numero, insieme a tutte le altre misure a sostegno del reddito previste dopo la cessazione del rapporto di lavoro.