Credo di poter delineare il tratto della mia poesia con il verbo sentire.<br />Sentire &egrave; quello che faccio con il corpo, con lo spirito, con la mente.<br />Ed &egrave; questo che mi porta a soffrire, a gioire, a pensare, a scrivere, a stendere poesie che rendano eterni gli istanti del sentire.<br />Sentire &egrave; etimologia di sentimento: sentire con la mente.<br />&Egrave; il verbo delle emozioni percepite, affezioni intense della coscienza che ci percorrono, ci attraversano, ci affannano e ci risuscitano.<br />Eterno divenire dell&#39;io.<br /><br />Anna Maria Danzini<br />Sono nata in un paese della provincia di Pisa, tra colline boscose e una realt&agrave; industriale importante, particolare e unica in Italia e nel mondo: la geotermia.<br />Vivo a Firenze, in mezzo all&#39;arte, alla cultura, alla bellezza e dove ho imparato a raffinare la mia sensibilit&agrave;.<br />Dalla ricerca di Dio, la contemplazione della natura, la bellezza dell&#39;arte, la cultura, l&#39;amore per l&#39;uomo inteso come umanit&agrave;, nasce, in un continuo divenire, la mia spiritualit&agrave;. Sono laureata, docente di lettere e psicopedagogista. Sono sposata con un architetto e l&#39;architettura &egrave; una mia grande passione insieme alla matematica. Ho due figli meravigliosi e due nipoti adorabili, le gioie della mia vita. Amo dipingere, leggere e scrivere poesie, moltissime delle quali affidate ai miei computers e perse nel susseguirsi continuo delle nuove tecnologie.