La morale! la morale! &mdash; bella parola, bellissima cosa; ma ditemi, di grazia, che cosa intendete per morale?<br />Scommetto che la mia &egrave; diversa dalla vostra, e quella del mio vicino anche.<br />La morale, una ed immutabile nell&rsquo;ordine perfetto della natura, prende forme e significati diversi, quando passa per il lambicco dell&rsquo;umano cervello, quando l&rsquo;orgoglio e l&rsquo;ipocrisia se ne fanno spacciatori.<br />La morale di un popolo non somiglia a quella di un altro. Una religione &egrave; morale affermando un principio, e nuove religioni cercano la moralit&agrave; nel negarlo.<br />Ci capite qualche cosa? Io no &mdash; ma penso che la morale dev&rsquo;essere giustizia, e a questo modo trovo la via netta e chiara.<br />Nel succedersi delle leggi e dei costumi noi abbiamo visto la donna adultera condannata a morte, e la vediamo libera e impunita regnare nel disonorato talamo.<br />Dov&rsquo;&egrave; la giustizia? Essa si trova certamente fra i due estremi.<br />L&rsquo;umanit&agrave; fa grazia della vita, ma la morale reclama il castigo.<br />Ecco il mio tema. Tema contrario a quella riabilitazione tanto di moda, che pareggia la donna pentita alla donna pura. Il perdono assolve, non muta il passato.<br />Dedico questo libro alle donne oneste.