Attratta dal miraggio di una natura primordiale, la protagonista della storia si imbarca per le Galapagos. E in realt&agrave; subisce subito l&rsquo;incanto delle isole rese celebri da Darwin. Non per niente il nome con cui le chiamavano gli antichi marinai spagnoli era Encantadas, anche se il termine significava pi&ugrave; propriamente <i>Stregate</i>, per la loro prerogativa di apparire e scomparire all&rsquo;improvviso tra le nebbie del Pacifico.<br />A bordo della piccola nave, che emblematicamente si chiama proprio Darwin, ben presto l&rsquo;ignara turista viene coinvolta, suo malgrado, anche in discussioni, pettegolezzi e conflitti, che serpeggiano tra i suoi occasionali compagni di viaggio. E soprattutto si ritrova immersa nei misteri di una truculenta storia, realmente accaduta molti anni prima in una delle isole maggiori dell&rsquo;arcipelago. Parallelamente alle bellezze delle isole in cui sbarca, scopre cos&igrave; antiche vicende in cui s&rsquo;incrociarono avventuriere fatali, studiosi con simpatie naziste, megere vendicative, amori multipli, morti sospette, sparizioni improvvise e cadaveri mummificati restituiti dal mare.<br />Il viaggio intanto continua, con l&rsquo;approdo della piccola nave ogni giorno in un nuovo Eden. Ma la magia inquietante delle Encantadas ormai sembra dilagare a bordo, tra i viaggiatori, come un contagio, lasciandosi dietro molti dubbi irrisolti e qualche constatazione amarognola.