Siamo negli anni della prima e della seconda guerra mondiale. È in questo clima di paure, ansie, terrore, incertezze che si intreccia la storia delle donne di Margherita. Ognuna di loro ha in comune con le altre l'infelicità amorosa. La passione è il cuore di questo romanzo: una passione avvolgente, travolgente, intrigante, sensuale, oppure furiosa, sofferta, punitiva, quasi omicida. Una passione per la quale si può vivere o morire, impazzire di dolore o di felicità, amare o uccidere. Annamaria Cordera Morello traccia qui un percorso intenso e toccante, aprendo uno squarcio di riflessione sulla sensibilità delle donne e sulla loro psicologia.