Un testo anonimo del XII secolo, parodia di un concilio ambientato in un monastero femminile. Oggetto della discussione è se siano migliori amanti i chierici o i cavalieri. Vincitori si riveleranno i primi e verrà minacciato di scomunica chiunque la pensi diversamente. Il testo pare redatto nella diocesi di Toul, in Francia.