Il romanzo breve <i>Jean e la piccola maga bionda</i> si svolge in un regno incantato situato sulla riva del mare. I due protagonisti, ovvero Jean, cantore e prestigiatore, e la piccola maga bionda, esperta di poesia e di arti magiche, intrecciano le loro avventure con quelle di altri personaggi fantastici.<br />Il primo di questi &egrave; una cattivissima strega che, come tutte le streghe che si rispettino, aveva un carattere lunatico, bisbetico e persino permaloso, ma soprattutto non sopportava la felicit&agrave;. Guai a essere felici o rendere felici gli altri! Cos&igrave;, quando si accorse che i bei riccioli neri di Jean erano cresciuti verso l&rsquo;alto e venivano usati a mo&rsquo; di scale da bambini e adulti per vagabondare tra le nuvole, decise che era ora di guastare tutto. Tagli&ograve; le scale di riccioli e subito dopo lanci&ograve; un maleficio s&igrave; che i capelli di Jean non potevano pi&ugrave; ricrescere. Come fare per salvare chi era rimasto intrappolato in cielo senza possibilit&agrave; di scendere? La piccola maga bionda non si perde d&rsquo;animo&hellip;<br />A un perfido incantesimo ne succede uno involontario che addormenta tutta la gente del paese. Riuscir&agrave; Jean a strappare la piccola maga bionda ai suoi studi nella grotta marina e a convincerla a cercare un antidoto?<br />Stupefacente narrazione, percorsa da numerosi riferimenti musicali e messaggi diversi a seconda dell&rsquo;et&agrave; o del momento in cui ci avviciniamo alla lettura.