<b>Leningrado, 1964</b><i>.</i> Sono trascorsi due anni da quando Pasha, Yurij e Aleksandra &ndash; i protagonisti di <i>Ushanka - I ponti di Leningrado</i> &ndash; si sono ritrovati. Le loro vite scorrono tranquille e un nuovo equilibrio si &egrave; instaurato dopo le intricate vicende che hanno riannodato i fili del passato al presente. Tutto sembra essere stato portato alla luce, ma per Yurij &ndash; il pi&ugrave; giovane dei fratelli Metjanov, che pare aver perso lo slancio nei confronti della vita stessa &ndash; il passato ha ancora una carta da giocare: un incontro nel luogo pi&ugrave; impensato, il cimitero di Tichvin, dinanzi alla tomba del grande scrittore F?dor Michajlovic Dostoevskij.<br />Lei &egrave; Nina, lunghi capelli castani, occhi da cerbiatta, creatura sfuggente dall&rsquo;indole fiera. Un incontro che, come nel gioco del nascondino, porter&agrave; Yurij tra i longilinei fusti delle betulle innevate, a Vyrica. Ma Nina non &egrave; esattamente chi dice di essere e solo ritornando sugli stessi ponti di Leningrado, testimoni dell&rsquo;assedio nazista, Yurij scoprir&agrave; un&rsquo;altra vicenda, intimamente legata a quella che credeva di conoscere gi&agrave;.<br />Una seconda storia nella storia. La storia di Ljubov&rsquo;, che, come il vicolo buio di una strada maestra, nessuno ha pi&ugrave; ripercorso.<br /><b><i>ROMANZO SEQUEL DEL BEST SELLER &quot;USHANKA - I PONTI DI LENINGRADO&quot;</i></b>