Antonella Sciutto, attraverso i suoi brevi componimenti poetici e i suoi racconti spesso dissacratori, contenenti punte di umorismo sagace, rivela la sua personalit&agrave; eclettica.<br />La sua penna, talvolta irriverente, tratteggia situazioni paradossali tratte spesso da vita vissuta ed elaborate secondo il suo stile.&nbsp;<br />Vagando tra le parole del testo la risata scappa improvvisa, colpa dell&rsquo;immediatezza della battuta, della spontaneit&agrave; con la quale viene costruita la storia, del suo senso dell&rsquo;humour che coglie gli aspetti pi&ugrave; curiosi delle situazioni narrate.<br />Tutto ci&ograve; non nasce per caso, fa parte di un progetto di rinascita, nel quale la nostra bravissima Autrice ha investito tutte le sue forze per poter fronteggiare il buio che improvvisamente &egrave; apparso davanti ai suoi occhi.<br />Presenze fondamentali nella vita di Antonella sono state le amiche, le cugine, le opere meravigliose di Laura Gelli che con la forza esplosiva del colore e del tratto immediato e deciso hanno caratterizzato il testo attribuendogli un&rsquo;impronta unica.<br /><i>Come in un libro</i>, da leggere assolutamente.<br /><br /><b>Antonella Sciutto</b> &egrave; nata a Genova il 23 maggio 1957.<br />Risiede stabilmente da circa cinque anni in Piemonte a Lerma, vicino a Ovada in provincia di Alessandria.<br />Attualmente in pensione, ha lavorato nelle segreterie di varie scuole statali di Genova terminando il suo percorso nell&rsquo;istituto comprensivo di Pr&agrave;.<br />Ama i gatti e si occupa di alcune colonie di randagi.<br />Nell&rsquo;ultimo periodo, prima della pensione, ha dovuto superare una forma di depressione da cui &egrave; fortunatamente uscita, sebbene con molta fatica e, proprio in concomitanza con la sua rinascita &egrave; nata la volont&agrave; di fare qualcosa per gli altri, soprattutto per le donne, per non farsi catturare dal male.