Il libro racconta delle vicende vissute dai cittadini di Gaeta dalla firma dell&rsquo;armistizio dell&rsquo;8 settembre 1943 al 2 luglio 1944, quando l&rsquo;illusione di una guerra che sembrava ormai finita, &egrave; spenta dalla brutale ferocia della reazione nazista. L&rsquo;autore prende spunto dal Diario del padre, riportato fedelmente, e dalle testimonianze di chi quella storia amara e tragica l&rsquo;ha vissuta direttamente, per affermare come la guerra sia un male da evitare ad ogni costo. Ne scaturisce una cronistoria degli eventi esauriente e sorretta soprattutto da fatti documentati o verificati che nulla lasciano all&rsquo;immaginazione. Proprio il corredo documentario rappresenta un sicuro valore aggiunto alla pubblicistica locale sull&rsquo;argomento.<br /><br /><i>&quot;Nel pomeriggio apprendo per radio che il Generale Pietro Badoglio ha firmato un armistizio con il Generale&nbsp;Dwight D. Eisenhower...ore 22.00 allarme aereo.&quot;</i>&nbsp;<br /><br /><b>Antonio Di Tucci</b> nasce a Formia il 29 Aprile del 1969 da Salvatore e Rosa Leboffe.&nbsp;<br />Ingegnere e dipendente del Comune di Gaeta, &egrave; socio attivo in diverse associazioni culturali e sportive del territorio,&nbsp; &Egrave; sposato con Alessandra Guglietta con la quale nel 2010 ha il figlio Salvatore.&nbsp;<br />&nbsp;