Le esilaranti avventure di un professore al suo primo incarico nella scuola.<br /><br />&quot;Senatore.&quot;<br />&quot;Preside, buongiorno.&quot;<br />&quot;Senatore, corre voce che lei stia scrivendo un libro sulla scuola.&quot;<br />&quot;Pi&ugrave; o meno.&quot;<br />&quot;Si ricordi di dire che ogni riferimento &egrave; puramente casuale.&quot;<br />&quot;...&quot;<br />&quot;Se no le faccio causa.&quot;<br />&quot;Che classe.&quot;<br />&quot;Che classe?&quot;<br />&quot;Ma no, dicevo nel senso di che delicatezza.&quot;<br />&quot;Senatore, faccia il serio. La settimana prossima inizia scuola... scrivere il libro non la distrarr&agrave; dal lavoro?&quot;<br />&quot;Magari, signore, ma in realt&agrave; l&#39;ho gi&agrave; scritto. Pensavo di farlo uscire per il primo giorno di scuola...&quot;<br />&quot;Ma! Cos&igrave;, senza consultare nessuno? Senza un preview della copertina? Senza verificare l&#39;interesse di potenziali lettori?&quot;<br />&quot;Eh...&quot;<br />&quot;Ecco, il solito sognatore impreparato ad affrontare la vita!&quot;<br />&quot;Che tatto, signor preside.&quot;<br />&quot;Ma che tatto e tatto... lei lo sa cos&#39;&egrave; l&#39;etica?&quot;<br />&quot;Quando uno si comporta?&quot;<br />&quot;Esatto, Senatore, e allora si comporti alla svelta!&quot;