Vendono. Vendono ovunque. Vendono sempre.<br />Sui social, sulle affissioni, sui giornali, sui banner, in radio, nei podcast, nel metaverso. I brand sono ovunque, purch&eacute; tu sia sveglio per guardarli, ascoltarli, cliccarli. Ma oggi c&rsquo;&egrave; una nuova frontiera che presto ci coinvolger&agrave; tutti, utenti e professionisti dell&rsquo;advertising, e che nessuno finora aveva mai osato superare: il sonno.<br />Non pi&ugrave; un tempo, ma uno spazio dove coinvolgere &ndash; se non travolgere &ndash; gli utenti, facendo dell&rsquo;unico momento di pausa dal consumo, una pausa pubblicitaria. Un piano andato ben oltre la teoria e in fase avanzata, con tecnologie e prime campagne di comunicazione gi&agrave; realizzate.<br />All U Love Is Need si inserisce in questa realt&agrave;: un romanzo ambientato in un&rsquo;agenzia pubblicitaria che deve lanciare un nuovo prodotto capace di liberare la vita diurna dei lavoratori, semplicemente facendoli lavorare mentre dormono. Tra satira, commedia e dramma, un romanzo nato per essere distopico, ma che si &egrave; rivelato molto pi&ugrave; attuale di quanto si possa pensare. E che vi toglier&agrave; il sonno.