Lo cunto de li cunti (1634-1636) di Giovan Battista Basile (1572 c.a.-1632) &egrave; uno dei capolavori della letteratura barocca, archetipo delle raccolte europee di fiabe letterarie.<br />A partire dalla tendenza della critica che ha da tempo individuato il suo stretto legame con la compagine culturale della prima met&agrave; del XVII secolo, il volume indaga il Cunto utilizzando come chiave di lettura una delle categorie associate al Barocco artistico e letterario: la molteplicit&agrave;.<br />Il focus dell&rsquo;indagine &egrave; dunque la ricerca di quegli elementi &ndash; strutturali, tematici e stilistici &ndash; che veicolano la complessit&agrave; di questa categoria.<br />Si intende in tal modo confermare il valore alto e colto di un&rsquo;opera che accoglie e rielabora, in un&rsquo;articolata macchina narrativa, una pluralit&agrave; di motivi e materiali, tratti anche dal folklore napoletano, configurandosi cos&igrave; come uno dei possibili modi per raccontare la modernit&agrave;.