<i>Per scoprire chi siamo realmente &egrave; necessario avere il coraggio di scendere nel sottosuolo, viverci per un po&rsquo;, confrontandosi con i propri fantasmi e i propri insoluti. Solo cos&igrave; potremo poi riemergere diversi alla luce di un nuovo giorno.</i><br /><br />Una nostalgica badante siberiana, un insolito innamorato, un amante dei gatti e la sua strana storia di fantasmi, un architetto ossessionato dalla luna, un cane parlante, un anziano conduttore di autobus e il suo sogno segreto, lo spaesato contadino in trasferta, la scrittrice di frasi da cioccolatini, l&rsquo;affascinante sconosciuta e la richiesta di un aiuto particolare.<br />Nove incontri causali in metropolitana diventano tappe essenziali del percorso di maturazione del protagonista. Un viaggio emozionante e vertiginoso nel sottosuolo dell&rsquo;IO.<br /><br />&ldquo;Cos&igrave; la metropolitana che tanto assomiglia all&rsquo;esistenza di coloro per i quali la vita &egrave; una sempre corsa nel buio, per il nostro inquieto osservatore diventa una sorta di percorso incantato dove il treno della coscienza di s&eacute; manovra verso la maturit&agrave;, in una sorprendente alternanza di luci e di oscurit&agrave;, di gallerie sempre gravide di attese e di stazioni da dove uscire per riprendere a vivere. Una dimensione, concreta o allegorica, dove differenziare gli altri e riconoscere s&eacute; stessi scoprendo che &egrave; la vita di tutti noi quella che corre nei due livelli, il suolo e il sottosuolo, intendendo come suolo la vita che vediamo e come sottosuolo quella che non vediamo. E se non si pu&ograve; individuare la parte migliore di noi &ldquo;di sopra&rdquo;, cio&egrave; nel livello personale, la si deve ritrovare &ldquo;di sotto&rdquo;, nel mondo invisibile degli altri, dove un&rsquo;anonima moltitudine consuma l&rsquo;esistenza in continua rincorsa e lo fa proprio come noi.&rdquo;<br />&nbsp;