Crediamo che tutte le persone meritino pari diritti, pari dignit&agrave; e parit&agrave; di trattamento, ma ad oggi purtroppo non &egrave; sempre cos&igrave;. Le persone con disabilit&agrave; (motorie, sensoriali, mentali, etc.) incontrano sovente difficolt&agrave; e limitazioni nel corso della propria vita, scontrandosi quotidianamente con ostacoli e affrontando occasioni in cui non possono eser- citare pienamente i propri diritti o compiere determinate attivit&agrave;. Attualmente le pari opportunit&agrave; non sono adegua- tamente garantite, soprattutto per quanto attiene alcuni settori e aspetti del quotidiano. &Egrave; infatti opportuno sot- tolineare che il benessere e l&rsquo;inclusione sociale delle per- sone con disabilit&agrave; e malattie croniche e rare non passano solo dall&rsquo;assistenza sanitaria e sociale, ma dal garantire una qualit&agrave; della vita soddisfacente in tutti i campi, compreso quello dello svago, del turismo, del tempo libero, dello sport, del divertimento, aspetti essenziali della vita di una persona. La piena attuazione del diritto di cittadinanza e delle pari opportunit&agrave; passa anche da qui. Questi ambiti sono per&ograve; spesso sottovalutati, pensando che l&rsquo;unica prio- rit&agrave; siano gli interventi sanitari e strettamente sociali e, al massimo, di inserimento lavorativo.<br />Le persone stanno bene se possono divertirsi, stare con gli altri, viaggiare, fare sport e se possono farlo alla pari degli altri. Questa &egrave; l&rsquo;idea a fondamento del progetto &ldquo;SiPu&ograve;&rdquo;: rendere anche questi settori prioritari campi d&rsquo;intervento viste le enormi possibilit&agrave; e gli ampissimi bisogni di tante e diverse persone, ad oggi ancora spesso discriminate.<br /><br />&Egrave; impegno da sempre delle tre associazioni coinvolte in questo progetto (APMARR, AST, UILDM Mazara del Vallo) diffondere nel nostro Paese la cultura dell&rsquo;acces- sibilit&agrave; e dell&rsquo;inclusione, per consentire a tutti di poter vivere la propria vita in maniera naturale e quanto pi&ugrave; possibile autonoma, e usufruire pienamente delle bel- lezze e degli svaghi che ci offre l&rsquo;Italia. Nel farlo oltre a sensibilizzare Istituzioni e opinione pubblica diffondendo la consapevolezza dell&rsquo;importanza di accessibilit&agrave; e inclu- sione, vogliamo anche fornire le competenze necessarie alla loro corretta realizzazione e applicazione, al fine di fornire a chiunque le metodologie e gli strumenti pra- tici per conseguirle ed evitare modelli di accessibilit&agrave; &ldquo;improvvisata&rdquo; inidonei a soddisfare realmente le esi- genze delle persone con disabilit&agrave;.<br /><br />Con il progetto SiPu&ograve; e grazie agli enti partner, agli enti collaboratori esterni e ai volontari delle associazioni, che hanno gi&agrave; aderito numerosi e che sin d&rsquo;ora ringraziamo, le famiglie e le persone con disabilit&agrave; hanno potuto viag- giare, scoprire il mare e la montagna, praticare sport, vivere esperienze culturali, coltivare nuove passioni e stare a contatto con la natura. &Egrave; quasi riduttivo riuscire a descrivere a parole l&rsquo;entusiasmo e la felicit&agrave; mostrati da coloro che hanno partecipato alle pratiche di accessibi- lit&agrave;, e anche la professionalit&agrave; e la disponibilit&agrave; che hanno caratterizzato tutti i collaboratori e le realt&agrave; coinvolte, indispensabili per la buona riuscita delle stesse. Sottoli- neiamo infine con molta soddisfazione e senso di grati- tudine anche la grande accoglienza che &egrave; stata mostrata dai territori in cui si sono svolte queste attivit&agrave;.<br /><br />&nbsp;