Una raccolta di poesie che scandaglia l&rsquo;intimit&agrave;. Una bambina che, superando la dimensione onirica della fanciullezza, cresce attraverso le stagioni della vita e si scontra con la gamma dei sentimenti umani. L&rsquo;esperienza delle emozioni assume i connotati dell&rsquo;estrema sensibilit&agrave;: il ritratto di un&rsquo;anima che abbraccia l&rsquo;esistenza nella sua interezza, che indaga la vita, la teme e, talvolta, la invoca.<br />La donna che emerge, in una parabola altalenante di emozioni dirompenti o distruttive, &egrave; il risultato di una fusione tra l&rsquo;esperienza umana e la poesia, oramai divenuta creatura inscindibile.<br />Questa &egrave; una raccolta delle poesie pi&ugrave; intense che l&rsquo;autrice ha scritto negli anni giovanili. &ldquo;Il primo giorno&rdquo; &egrave; la forma contratta di &ldquo;Il primo giorno dell&rsquo;ultimo mese&rdquo;, quello che voleva essere il titolo originale, abbreviato per ragioni stilistiche, fa riferimento alla sua data di nascita: il primo dicembre.<br />La scelta fa fede a quella che &egrave; la natura dei componimenti. Pur nell&rsquo;idea di fondo di restituire emozioni nelle quali chiunque possa identificarsi, le poesie hanno una tendenza autobiografica: sono intessute delle storie, delle oscillazioni, dei drammi e delle necessarie gioie dell&rsquo;autrice.<br />In molti casi, le poesie non superano la pagina, in qualche caso sono dei flussi di coscienza nei quali, tuttavia, ogni parola risponde ad uno stato d&rsquo;animo sviscerato e riportato su carta.