Matilda, una donna di una bellezza non comune, viveva il suo grande amore, che era riuscita a costruire con determinazione, ma loschi individui la aggrediscono facendole patire delitti e maltrattamenti. Lei non sa se si salver&agrave;, ma &egrave; un tipo risoluto e dovr&agrave; scoprirlo lottando.<br /><br />Si salver&agrave;? Otterr&agrave; giustizia?<br /><br />Contemporaneamente un popolo viveva tranquillo, certamente non nel lusso, forse non meglio di altri popoli, ma sicuramente non peggio e ogni giorno, sulla tavola, aveva da mangiare, ma un losco regnante, servendosi di un mercenario, con la complicit&agrave; di un altro Regno, con la scusa di un &lsquo;nobile fine&rsquo;, lo aggredisce facendogli subire delitti, soprusi di ogni genere e ruberie (bottino di guerra?).<br /><br />Quel popolo, sprofondato nella fame, si ribell&ograve; e, siccome non era avvezzo alla guerra ed avendo molti traditori, fu sterminato (circa 100.000 vittime). E cos&igrave; in poco tempo si ritrov&ograve; colonizzato, depredato di ogni bene, con un&rsquo;economia sconquassata e infine abbandonato alla miseria.<br /><br />Come sottrarsi alla miseria? Quali scelte poteva fare? Non aveva mai pensato di dover scegliere, ma dovette farlo. Chi sono gli aggressori? Chi &egrave; il mercenario? Qual &egrave; il popolo aggredito? Qual &egrave; il &lsquo;nobile fine&rsquo;? Qual &egrave; il Regno complice? Chi sono i traditori? Questo popolo otterr&agrave; giustizia?<br /><br /><b>In questo romanzo ci sono tutte le risposte.</b><br />Non cercatele nella Storia ufficiale, perch&eacute; &egrave; raccontata dai vincitori o da &lsquo;storici&rsquo; salariati dai vincitori. Ecco perch&eacute; si odia la storia. Ti convincono che le aggressioni perpetrate ai danni di un popolo sono necessarie per &lsquo;nobili fini&rsquo;. Il fine giustifica i mezzi.<br /><br /><b>Questo &egrave; un romanzo storico</b> che vi far&agrave; indignare, soffrire, amare e gioire con la protagonista e nello stesso tempo <b>vi fa conoscere delle verit&agrave;</b>, che la Storia ufficiale non vi ha mai raccontato.<br />Scoprirete, se siete amanti della verit&agrave; e della giustizia, che il fine non giustifica i mezzi e che i vinti hanno pi&ugrave; dignit&agrave; dei vincitori. Vi capiter&agrave;, come italiani onesti, di scoprire che avete la dignit&agrave; dei vinti e non quella dei vincitori.<br /><br />Verr&agrave; il tempo in cui tutti sapranno la verit&agrave;?<br /><br /><b>*** Recensioni ***</b><br /><br />La lettura scorre molto velocemente. La storia &egrave; avvincente.<br />Il romanzo &egrave; uno stupendo poliziesco, storico e romantico. Bello, lo leggi tutto d&rsquo;un fiato, aspettando con ansia la fine. Resto in attesa del prossimo romanzo dell&rsquo;autore.<br /><b>Giuseppina Mariagrazia Pensato</b>, <i>Infermiera professionale</i><br /><br />Lettura interessante, avvincente. I riferimenti storici sono uno dei motivi di fascino del libro.<br />&Egrave; una duplice storia d&rsquo;amore: quella di Matilda e Gennaro e quella dell&rsquo;autore per la propria terra, che vuole sbarazzarsi dei luoghi comuni e ridare dignit&agrave; ai vinti.<br /><b>Chiara Tangredi</b>, <i>Scrittrice, Studiosa di storia e archeologia</i><br /><br />L&#39;autore presta grande attenzione ai particolari e riesce, attraverso un racconto avvincente e travolgente, a far conoscere la vera Storia. Fotografa perfettamente il modo di pensare e di vivere di un piccolo paese di provincia, il pregiudizio e la sconsiderata attenzione alla vox populi.<br />Eccellente&hellip; Lo consiglio vivamente...<br /><b>Laura Parrella</b>, <i>Neolaureata in giurisprudenza e Imprenditrice agricola</i>