<b>La colossale statua che regola le leggi fisiche del mondo, Atlante, &egrave; malata. </b>Nascite deformi, piogge di pesci morti, vecchi che tornano fanciulli: solo sostituendo la ghiandola pineale di Atlante sar&agrave; possibile riportare il mondo alla normalit&agrave;. Ma il raro metallo con cui venne realizzata, la drimite, non esiste pi&ugrave;.<br /><br /><b>Il Mago Zephiro e i suoi Apprendisti Heron e Kalamon lo sanno</b> e per salvare il proprio mondo dalla distruzione dovranno rubare quel metallo altrove: nel mondo dei sogni e nei mondi dietro gli specchi. Ma anche nei mondi paralleli Atlante &egrave; malato e gli Zephiro locali, coi loro Apprendisti, desiderano la drimite altrui per salvarsi.<br /><b>E se ogni mondo fosse il sogno di qualcuno?</b><br /><br /><i>&quot;Questo specchio bugiardo mi sbugiarda?&quot;</i><br /><br /><i>&quot;Perch&eacute; parliamo sottovoce davanti a una salma? La morte non &egrave; un sonno che possa essere disturbato.&quot;</i><br /><br />[Romanzo tra Fantasy e Giallo, collana Vaporteppa, 43.150 parole, circa 153 pagine]