Bernardo Hoyng nasce in Umbria nel 1979. Dopo un'infanzia e un'adolescenza complicate deve abbandonare gli studi universitari diverse volte a causa dei continui problemi familiari. Nei primi anni del duemila si dedica all'attività ristorativa con in cuore il desiderio di scrivere.I problemi non mancano nei dieci anni successivi e il suo lavoro diviene una vera prigione. Dopo i trent'anni, scopre la meditazione e la meraviglia della vita nella presenza di Dio. Inizia allora il suo viaggio di cinque anni, che lo porta a vivere in Svizzera, Inghilterra e Germania, al servizio di Maestri spirituali molto noti, cercando di rispondere alla domanda: chi sono io? In quel periodo incontra diversi Santi e il suo Maestro. Decide di vivere i successivi tre anni nel suo Ashram in India e si dedica al volontariato, approfondendo meditazione, yoga e tecniche di rilassamento. I Colori dell'infinito è la prima raccolta di poesie, dopo aver scoperto le gioie e le delizie che l'incontro con Dio, tramite la meditazione, confessa. Il meraviglioso mondo che ci circonda visto per la prima volta dall'interno, dall'essenza. Arrivando alla linfa della vita.