Questo lavoro &egrave; nato sotto la spinta emozionale della lettura di documenti originali inseriti in un arco di tempo che va dal 1500 al 1900, giunti in possesso dell&rsquo;autrice per una circostanza inaspettata in cui lei ama immaginare non sia stata estranea &laquo;la mano del destino&raquo;. Tali documenti, amanuensi e con l&rsquo;inchiostro schiarito dal tempo, trattano di gente umile e di problemi che non sembrerebbero meritare l&rsquo;attenzione degli &laquo;Storici&raquo;. Tuttavia, nello scorrere con lo sguardo, con interesse sempre crescente quegli episodi di vita legati al &laquo;cittadino comune&raquo; l&rsquo;autrice si &egrave; chiesta: tali personaggi &laquo;minori&raquo; del grande romanzo della vita, che non si sono distinti nelle vicende del vivere quotidiano con azioni particolarmente eccezionali, e non hanno lasciato altro di s&eacute; sulla terra che l&rsquo;impronta della loro presenza attraverso i propri discendenti, (ma a volte neanche questa), come si pongono di fronte alla storia? Da tale indagine mentale &egrave; scaturita una risposta: - Essi sono la particella infinitesimale di quella popolazione che ha vissuto ed ha involontariamente creato &laquo;pagine di storia&raquo;. Storia di un popolo, come quello Cilentano, cos&igrave; maltrattato, cos&igrave; indifeso di fronte alla legge dei pi&ugrave; forti. Interessandosi e coinvolgendosi sempre di pi&ugrave; in quelle problematiche avventure di vita, l&#39;autrice &egrave; giunta alla conclusione che ogni &laquo;storia&raquo;, che riguardi l&rsquo;esistenza in particolare di un essere facente parte di quella popolazione che abita il Cilento da millenni, per quanto granello infinitesimale, sia essenziale e possa essere definita &laquo;polvere di storia&raquo;. &Egrave; giunta infine al convincimento che quelle storie, svoltesi all&rsquo;ombra della &laquo;Storia&raquo; grande, fatta pi&ugrave; spesso dai potenti che dagli umili, ma vissuta sulla pelle di ogni individuo, formano il tessuto connettivo senza il quale la Storia perderebbe ogni consistenza umana e temporale; questo perch&eacute; ogni vita, vissuta all&rsquo;ombra della Storia che si studia sui libri, &egrave; stata influenzata o indirizzata, nel bene e pi&ugrave; spesso nel male, dalle decisioni &laquo;dei grandi&raquo;, di quelli cio&egrave; che nel libro della Storia hanno lasciato il loro nome e cognome e nel libro della Vita l&rsquo;impronta del loro esistere. A motivo di ci&ograve; ha deciso di dedicare questo lavoro a quanti, nel libro di Storia, non hanno lasciato apparentemente nulla, eppure l&rsquo;hanno permeato con l&rsquo;essenza stessa della loro esperienza umana cui pochi prestano attenzione.<br />Il testo contiene nomi e cognomi, da Apicella a Trucido Alessandro,&nbsp;oltre una breve storia, degli emigranti del salernitano tra 1800 e 1900,nei brani tratti da un volumetto stampato in San Martin di Buenos Aires verso la fine dell&rsquo;800, dal titolo: &laquo;Dizionario Biografico degli Italiani al Piata&raquo;, a cura degli editori Barozzi, Baldissini &amp; C. (edizione fuori commercio e oramai pressoch&eacute; introvabile). Edito dalla Loffredo nel 1999. Rivisitato per l&#39;ebook, ulteriormente controllato per la sua versione cartacea nel 2017.<br /><br />&nbsp;